"Fingiamo per un momento che a questo mondo non esistano più telefonini, computer e neppure televisori... 

Ora la domanda è questa: un bambino potrebbe divertirsi ugualmente senza queste bellissime diavolerie tecnologiche?

Bene, in questo libro vi racconto cosa facevo io quand’ero piccolo, quando realmente nulla di tutto questo era stato inventato o, comunque, non era disponibile a tutti. 

A quei tempi, nei pomeriggi nebbiosi e piovosi di Milano, restavo volentieri a casa e giocavo con la fantasia a sentirmi grande. 

Immaginavo di essere questo o quello e di vivere avventure fantastiche e divertenti. Per questo gioco non occorreva niente di particolare: qualcosa si trovava in casa, qualcosa in cantina, il resto era frutto di fantasia e di immaginazione. Bastava prima cercare e poi indossare quegli elementi che avrebbero aiutato il travestimento: indumenti, accessori, utensili vari. E poi.... bastava immaginare per ogni personaggio da interpretare una storia, una magia, con tanto di rumori, voce narrante e scenari da sogno.

Naturalmente c’era una frase magica da pronunciare senza la quale non aveva inizio il gioco, e quella frase era sempre la stessa: 

“Facciamo che io ero...” 

Spero vivamente che grazie questo libricino, i vostri bambini saranno stimolati a fare questo gioco.. cercare le cose più strane in casa e usarle per travestirti, per sognare storie, magari diverse dalle mie, più moderne, ma comunque fantastiche e inventate da loro. 

Buon divertimento!"

Sabatino

“Facciamo che io ero...”  è la seconda creatura de LA GATTA EDITORE, scritto ed illustrato da Sabatino Polce
È un libricino stimolante ed interattivo, pieno di idee e illustrazioni ce potranno essere da spunto per inventare e fantasticare.

A questo libriccino è abbinato anche un cd di favole e filastrocche, da ascoltare. Il Cd si intitola "QUANDO IL MARE E' UNA FAVOLA".

Si tratta di 6 fiabe, ambientate al mare o nel mare, sono state scritte da vari autori.

"Oltre alla semplicità, occorre altro... Grazie agli autori dei testi, alle voci narranti, ai tecnici di registrazione, che hanno collaborato a questo progetto con competenza e creatività: Cristiana, Maura, Cristina, Gino, Federica, Gioia, Maurizio, Bianca, Fabio e Francesco."

Arch. Sabatino Polce